È consuetudine monastica mangiare in silenzio, mentre si ascoltano le notizie di cronaca o qualche lettura utile. Nelle domeniche, nelle feste liturgiche e in quelle delle sorelle (compleanno, onomastico o anniversario), in genere si “dispensa” dal silenzio, cioè parliamo tra noi.
I lavori da svolgere sono suddivisi in base sia alle necessità effettive della comunità sia alle capacità o attitudini personali e alle competenze di ciascuna. Ogni sorella può mettere a disposizione con gioia e semplicità i propri doni e imparare cose nuove. Per esprimere la dimensione fraterna della nostra vita, nella misura del possibile, lavoriamo insieme e ci alterniamo nei vari servizi.
L’aspetto formativo è fondamentale per nutrire la propria vocazione in tutte le sue fasi. Terminati gli anni della formazione iniziale, ciascuna sorella continua a studiare a livello personale, ma anche attraverso momenti di formazione comunitaria che possono prevedere la presenza di relatori esperti o di diversi sussidi. Periodicamente vengono poi organizzati dei veri e propri corsi di formazione (a volte per fasce d’età) sia a livello federale che nazionale, sia aperti ad altre famiglie religiose.