Il nostro monastero è stato fondato da madre Maria Chiara Poloni il 7 dicembre 1847 a Bergamo, nel quartiere Boccaleone, a pochi passi dal centro città; qui continuiamo a risiedere fino al 1964, anno del trasferimento nell’attuale costruzione. La nostra presenza continua ad esprimere la vitalità del carisma di Chiara d’Assisi in terra bergamasca, con la freschezza della fraternità e della povertà, ricchezza di chi non ha nulla ma possiede tutto! Attualmente siamo ventuno sorelle, tra i 33 e gli 86 anni di età, che nella bellezza della diversità camminano nella comunione del cuore e della vita.
La nostra chiesa è sempre aperta, immagine del cuore di ogni sorella disponibile ad accogliere e a custodire con Cristo, le gioie e i desideri, le sofferenze e i dolori di ogni donna e di ogni uomo. Pregare insieme è contagiare i fratelli della propria gioia di vivere, è ricevere forza per il cammino della vita, è riconoscersi tutti sotto il tenero sguardo di Dio Padre, è espressione d’amore e di gratitudine.
Giovedì:
Adorazione eucaristica ore 17.30 – Vespri ore 19.00
Venerdì:
Vespri ore 19.00
Veglie di preghiera, la vigilia di alcune solennità:
3 ottobre – Transito di san Francesco
7 dicembre – Immacolata Concezione di Maria
24 dicembre – Natale del Signore
31 dicembre – santa Madre di Dio
Vigilia di Pasqua – solenne veglia pasquale
Vigilia di Pentecoste – Pentecoste
10 agosto – Transito di santa Chiara
Il nostro monastero è dotato di una piccola foresteria per i fratelli e le sorelle che vogliono condividere con noi, per uno o più giorni, la preghiera, il silenzio, la ricerca di Dio e il discernimento sulla propria vita.
Per chi lo desidera, alcune sorelle sono disponibili ad accompagnare le giovani nel cammino di discernimento vocazionale, guidato dalla Parola di Dio e dall’esperienza di Francesco e Chiara d’Assisi.
Accogliamo anche gruppi di ragazzi, giovani e adulti per testimonianze o incontri di formazione.
Vivere in povertà ci rende gioiose nell’umile lavoro quotidiano che è innanzitutto dono di Dio con cui possiamo rendere a lui moltiplicati talenti ricevuti; è una grazia e una missione; è mezzo di sostentamento e di condivisione con i poveri. Nel cucito, ricamo e rammendo, nella scrittura di icone, nella riproduzione di icone e immagini sacre incollate su tavole di legno, nei lavori in cuoio, nella realizzazione di pergamene, attestati e diplomi, nella decorazione di ceri, le nostre mani si intrecciano con quelle di Dio in un unico gesto di creazione.