Tutti i Santi – solennità

+ Dal Vangelo secondo Matteo (5,1-12a)

In quel tempo, vedendo le folle, Gesù salì sul monte: si pose a sedere e si avvicinarono a lui i suoi discepoli. Si mise a parlare e insegnava loro dicendo:
«Beati i poveri in spirito,
perché di essi è il regno dei cieli.
Beati quelli che sono nel pianto,
perché saranno consolati.
Beati i miti,
perché avranno in eredità la terra.
Beati quelli che hanno fame e sete della giustizia,
perché saranno saziati.
Beati i misericordiosi,
perché troveranno misericordia.
Beati i puri di cuore,
perché vedranno Dio.
Beati gli operatori di pace,
perché saranno chiamati figli di Dio.
Beati i perseguitati per la giustizia,
perché di essi è il regno dei cieli.
Beati voi quando vi insulteranno, vi perseguiteranno e, mentendo, diranno ogni sorta di male contro di voi per causa mia. Rallegratevi ed esultate, perché grande è la vostra ricompensa nei cieli».

Commento

Uniti all’immensa schiera dei santi e degli angeli vogliamo cantare le misericordie del Signore nella vita di tutta la Chiesa.

La festa odierna è ricordo della loro compagnia, di questi fratelli e sorelle risorsa di speranza per i nostri cammini: non è tanto fare memoria del passato, ma di un presente (i santi accompagnano oggi i passi del nostro cammino) e del futuro, di cui essi sono un anticipo, l’orizzonte verso cui noi stiamo andando.

Chiediamo la grazia di abitare la storia come luogo di dono e amore, protesi verso quel regno che è compimento della pienezza del padre, dove già ci attendono fratelli e sorelle ritti in piedi davanti al trono dell’Agnello.

Dal “Calendario del Patrono d’Italia 2023” – Ed. Biblioteca Francescana – Milano