Santi Timoteo e Tito, Vescovi – Memoria

+ Dal Vangelo secondo Luca (10,1-9)

In quel tempo, il Signore designò altri settantadue e li inviò a due a due davanti a sé in ogni città e luogo dove stava per recarsi.
Diceva loro: «La messe è abbondante, ma sono pochi gli operai! Pregate dunque il signore della messe, perché mandi operai nella sua messe! Andate: ecco, vi mando come agnelli in mezzo a lupi; non portate borsa, né sacca, né sandali e non fermatevi a salutare nessuno lungo la strada.
In qualunque casa entriate, prima dite: “Pace a questa casa!”. Se vi sarà un figlio della pace, la vostra pace scenderà su di lui, altrimenti ritornerà su di voi. Restate in quella casa, mangiando e bevendo di quello che hanno, perché chi lavora ha diritto alla sua ricompensa. Non passate da una casa all’altra.
Quando entrerete in una città e vi accoglieranno, mangiate quello che vi sarà offerto, guarite i malati che vi si trovano, e dite loro: “È vicino a voi il regno di Dio”».

Commento

Come andrò oggi incontro al mondo? Come un re o una regina che vogliono spadroneggiare sulle persone? Come chi vuole essere il primo o la prima della classe? Come chi vuole guardare dall’alto le persone che gli stanno a fianco? Vivendo così, non rischio forse di trattare anche il Signore Gesù allo stesso modo?

Tu Gesù, Signore della piccolezza, che riveli ai piccoli i misteri del regno e ci insegni a servire più che essere serviti, aiutaci ad avere uno sguardo che parte dal basso per incrociare i volti di quanti attendono una parola di conforto, un sorriso, una carezza, una mano amica che li faccia sentire importanti.

Signore Gesù donaci di vivere da piccoli, da persone semplici e fraterne, e così la nostra piccolezza farà grandi gli invisibili del mondo.

Dal “Calendario del Patrono d’Italia 2023” – Ed. Biblioteca Francescana – Milano