Santi Cirillo,monaco e Metodio,vescovo – Patroni d’Europa – festa

+ Dal Vangelo secondo Luca (10,1-9)

In quel tempo, il Signore designò altri settantadue e li inviò a due a due davanti a sé in ogni città e luogo dove stava per recarsi.
Diceva loro: «La messe è abbondante, ma sono pochi gli operai! Pregate dunque il signore della messe, perché mandi operai nella sua messe!
Andate: ecco, vi mando come agnelli in mezzo a lupi; non portate borsa, né sacca, né sandali e non fermatevi a salutare nessuno lungo la strada.
In qualunque casa entriate, prima dite:
Pace a questa casa!.
Se vi sarà un figlio della pace, la vostra pace scenderà su di lui, altrimenti ritornerà su di voi. Restate in quella casa, mangiando e bevendo di quello che hanno, perché chi lavora ha diritto alla sua ricompensa. Non passate da una casa all’altra.
Quando entrerete in una città e vi accoglieranno, mangiate quello che vi sarà offerto, guarite i malati che vi si trovano, e dite loro: È vicino a voi il regno di Dio».

Commento

Quante volte abbiamo sentito parlare di «Chiesa in uscita»: ecco da dove viene l’esigenza di uscire!

Il Signore ci chiede di seguire il suo esempio; ci chiede di essere annunciatori della buona notizia, di essere suoi testimoni. La parola di Dio che oggi ascoltiamo ci parla di annuncio, lo stesso per cui si spesero i santi Cirillo e Metodio che oggi festeggiamo. Due fratelli che si hanno donato la loro vita per portare questa buona notizia, che hanno messo a frutto i talenti che il Signore aveva loro affidato sino ad inventare una lingua e dei caratteri nuovi per portare l’annuncio evangelico.

Questo stesso invito il Signore lo rivolge a tutti noi: ognuno secondo le proprie possibilità, i propri carismi, è chiamato ad annunciare e testimoniare la salvezza, sapendo che non sempre saremo accolti.

Dal “Calendario del Patrono d’Italia 2023” – Ed. Biblioteca Francescana – Milano