Santi Andrea Dung-Lac e compagni, martiri – memoria

+ Dal Vangelo secondo Luca (19,45-48)

In quel tempo, Gesù, entrato nel tempio, si mise a scacciare quelli che vendevano, dicendo loro: «Sta scritto: “La mia casa sarà casa di preghiera”. Voi invece ne avete fatto un covo di ladri».
Ogni giorno insegnava nel tempio. I capi dei sacerdoti e gli scribi cercavano di farlo morire e così anche i capi del popolo; ma non sapevano che cosa fare, perché tutto il popolo pendeva dalle sue labbra nell’ascoltarlo.

Commento

Parole che scottano, quelle di oggi, obbligandoci a fare un serio esame di coscienza.

Con molta facilità, infatti, anche noi possiamo cadere in una sorta di commercio del sacro: l’uomo di oggi, come quello di tutti i tempi, tenta di accattivarsi la divinità attraverso meriti, sacrifici e buone opere. Queste strategie, però, non funzionano, anzi deturpano il volto del Padre. La relazione con lui, infatti, è gratis: Gesù ha pagato per tutti!

Non ci è richiesto, quindi, nessun certificato di buona condotta per meritarci il suo amore, al contrario la sua misericordia ci viene regalata nella più totale gratuità. Tentare di propiziare la sua predilezione o, peggio, di comprarla, sarebbe veramente un peccato di idolatria.

Dal “Calendario del Patrono d’Italia 2023” – Ed. Biblioteca Francescana – Milano