+ Dal Vangelo secondo Matteo (6,19-23)
In quel tempo, Gesù disse ai suoi discepoli:
«Non accumulate per voi tesori sulla terra, dove tarma e ruggine consumano e dove ladri scassìnano e rubano; accumulate invece per voi tesori in cielo, dove né tarma né ruggine consumano e dove ladri non scassìnano e non rubano. Perché, dov’è il tuo tesoro, là sarà anche il tuo cuore.
La lampada del corpo è l’occhio; perciò, se il tuo occhio è semplice, tutto il tuo corpo sarà luminoso; ma se il tuo occhio è cattivo, tutto il tuo corpo sarà tenebroso. Se dunque la luce che è in te è tenebra, quanto grande sarà la tenebra!».
Commento
A cosa tieni di più? Al conto in banca? Oggigiorno, con il caro bollette, non si sa mai: meglio garantirsi un futuro sicuro.
Alla carriera professionale? Un contratto a tempo indeterminato degno di laurea non bisogna lasciarselo scappare!
Oppure alla libertà affettiva, del tipo: oggi mi va, domani non mi va?
E ancora, alla stima sociale e di gruppo, magari elemosinata a suon di subdoli ricatti affettivi?
Davvero sono proprio queste le realtà che vuoi porre a fondamento della tua vita? In queste cose vuoi impegnare il tuo cuore? È questo che dona stabilità alla tua esistenza?
Dal “Calendario del Patrono d’Italia 2024” – Ed. Biblioteca Francescana – Milano