San Girolamo, sacerdote e dottore – memoria

+ Dal Vangelo secondo Luca (9,46-50)

In quel tempo, nacque una discussione tra i discepoli, chi di loro fosse più grande.
Allora Gesù, conoscendo il pensiero del loro cuore, prese un bambino, se lo mise vicino e disse loro: «Chi accoglierà questo bambino nel mio nome, accoglie me; e chi accoglie me, accoglie colui che mi ha mandato. Chi infatti è il più piccolo fra tutti voi, questi è grande».
Giovanni prese la parola dicendo: «Maestro, abbiamo visto uno che scacciava demòni nel tuo nome e glielo abbiamo impedito, perché non ti segue insieme con noi». Ma Gesù gli rispose: «Non lo impedite, perché chi non è contro di voi, è per voi».

Commento

Chi è più grande? Chi prega di più? Chi fa più digiuni? Ascoltiamo Gesù: «Chi accoglierà questo bambino nel mio nome, accoglie me; e chi accoglie me, accoglie colui che mi ha mandato. Chi infatti è il più piccolo fra tutti voi, questi è grande».

Avere il cuore di un bambino, questo fa di noi dei grandi. Un bambino che sa accogliere senza riserve; che attende tutto dalla mano dei genitori; che in pace si addormenta perché affidato completamente. Per essere grandi bisogna farsi piccoli, come Gesù che da ricco che era si è fatto povero per noi. Gesù ci ha mostrato di essere il figlio amato perché capissimo che anche noi siamo figli amatissimi e anche noi imparassimo ad amare nello stile di Dio.

Quando siamo deboli è allora che siamo forti, quando siamo piccoli è allora che siamo grandi!

Dal “Calendario del Patrono d’Italia 2024” – Ed. Biblioteca Francescana – Milano