San Bernardino da Siena, sacerdote – Festa

+ Dal Vangelo secondo Giovanni (14,12-17)

In quel tempo, Gesù disse ai suoi discepoli: «In verità, in verità vi dico: anche chi crede in me, compirà le opere che io compio e ne farà di più grandi, perché io vado al Padre. Qualunque cosa chiederete nel nome mio, la farò perché il Padre sia glorificato nel Figlio. Se mi chiederete qualche cosa nel mio nome io la farò. Se mi amate osserverete i miei comandamenti. Io pregherò il Padre ed egli vi darà un altro Consolatore perché rimanga con voi per sempre, lo Spirito di verità che il mondo non può ricevere, perché non lo vede e non lo conosce. Voi Io conoscete, perché egli dimora presso di voi e sarà in voi.»

Commento

Insomma Paolo non fa a tempo a trovare un posto dover fermarsi che deve subito ripartire; lo zelo per il Signore lo divora e gli impedisce di mettere le radici. Non sembra preoccuparsene dimostrando uno spirito di adattamento dettato dalla carità; si ferma dove può, si accontenta di quello che trova. Tutto passa in secondo piano rispetto alla sua vocazione.

Sarebbe bello poter dire la stessa cosa per noi, noi che ci agitiamo ad ogni minimo cambiamento, cercando un’esistenza abitudinaria e senza traumi, in cui tentiamo di mantenere ogni cosa sotto il nostro controllo. Preferiremmo evitare di spingerci continuamente verso l’ignoto.

Invece la vita è movimento: niente resta mai uguale. Sforzarsi in questo senso è inutile e vano. Lasciarsi trasportare dal vento dello Spirito è l’unico modo per sentirci a casa in ogni dove.

Dal “Calendario del Patrono d’Italia 2023” – Ed. Biblioteca Francescana – Milano