San Benedetto, abate e Patrono d’Europa – Festa

+ Dal Vangelo secondo Matteo (19,27-29)

In quel tempo, Pietro disse a Gesù: «Ecco, noi abbiamo lasciato tutto e ti abbiamo seguito; che cosa dunque ne avremo?».
E Gesù disse loro: «In verità io vi dico: voi che mi avete seguito, quando il Figlio dell’uomo sarà seduto sul trono della sua gloria, alla rigenerazione del mondo, siederete anche voi su dodici troni a giudicare le dodici tribù d’Israele. Chiunque avrà lasciato case, o fratelli, o sorelle, o padre, o madre, o figli, o campi per il mio nome, riceverà cento volte tanto e avrà in eredità la vita eterna».

Commento

Quasi certamente pensando a me vi verrà alla mente il motto che riassume la mia spiritualità: Ora et labora.

Lo ripetevo ai miei monaci, ma va bene per ogni cristiano: Ora!, cioè Prega!, innestandoti in Dio come il tralcio alla vite, per essere irrorato dalla linfa della sapienza, dell’intelligenza del volere divino e della prudenza nella strada per attuarli. Et labora! E datti da fare, perché la strada va percorsa, il tralcio deve portare frutto, accogliendo anche le potature, con il desiderio di servire e costruire secondo un progetto divino.

Se poni al di sopra di tutto l’amore di Cristo, sperimenterai che è molto più quello che ricevi di quello che lasci, già qui nelle fatiche della vita terrena e poi per sempre nei cieli nuovi e nella terra nuova.

Dal “Calendario del Patrono d’Italia 2024” – Ed. Biblioteca Francescana – Milano