+ Dal Vangelo secondo Matteo (10,7-13)
In quel tempo, disse Gesù ai suoi apostoli:
«Strada facendo, predicate, dicendo che il regno dei cieli è vicino. Guarite gli infermi, risuscitate i morti, purificate i lebbrosi, scacciate i demòni.
Gratuitamente avete ricevuto, gratuitamente date. Non procuratevi oro né argento né denaro nelle vostre cinture, né sacca da viaggio, né due tuniche, né sandali, né bastone, perché chi lavora ha diritto al suo nutrimento.
In qualunque città o villaggio entriate, domandate chi là sia degno e rimanetevi finché non sarete partiti.
Entrando nella casa, rivolgetele il saluto. Se quella casa ne è degna, la vostra pace scenda su di essa; ma se non ne è degna, la vostra pace ritorni a voi».
Commento
Il santo che oggi festeggiamo meritò di essere annoverato tra gli apostoli sebbene non fosse stato uno dei Dodici, ma svolse un ruolo fondamentale nella diffusione del vangelo tra i pagani.
Illuminato dallo Spirito, capì che tutti possono entrare a far parte della Chiesa, all’unica condizione di credere nel Signore Gesù. Barnaba, collaborando con umiltà al ministero apostolico di Paolo, favorì quest’ultimo cedendogli il passo. Fedele alla povertà del vangelo, scelse di porre ai piedi degli apostoli il ricavato della vendita dei suoi beni.
Imitiamo questi esempi di vita apostolica e di comunione evangelica con il prossimo, per poter camminare speditamente insieme al Signore.
Dal “Calendario del Patrono d’Italia 2024” – Ed. Biblioteca Francescana – Milano