+ Dal Vangelo secondo Marco (16,15-20)
In quel tempo, disse Gesù ai suoi apostoli:
«Strada facendo, predicate, dicendo che il regno dei cieli è vicino. Guarite gli infermi, risuscitate i morti, purificate i lebbrosi, scacciate i demòni.
Gratuitamente avete ricevuto, gratuitamente date. Non procuratevi oro né argento né denaro nelle vostre cinture, né sacca da viaggio, né due tuniche, né sandali, né bastone, perché chi lavora ha diritto al suo nutrimento.
In qualunque città o villaggio entriate, domandate chi là sia degno e rimanetevi finché non sarete partiti.
Entrando nella casa, rivolgetele il saluto. Se quella casa ne è degna, la vostra pace scenda su di essa; ma se non ne è degna, la vostra pace ritorni a voi».
Commento
Nato a Lisbona, Fernando fu in gioventù canonico dell’Ordine agostiniano a Coimbra.
Entrato tra i discepoli di san Francesco, prese il nome di Antonio. Le doti di predicatore, unite alla conoscenza della scrittura, gli guadagnarono il titolo di dottore evangelico. Nella sua continua peregrinazione nel vasto territorio dell’Italia settentrionale come ministro provinciale, ebbe particolarmente a cuore la cura dei conventi a lui affidati, la vita spirituale delle Sorelle Povere di santa Chiara e la formazione del popolo di Dio.
Le sue parole infuocate dell’amore di Dio, tradotte in sermoni, illuminano anche oggi la nostra vita di credenti. Invochiamo questo nostro fratello perché interceda per noi una vita evangelica.
Dal “Calendario del Patrono d’Italia 2024” – Ed. Biblioteca Francescana – Milano