Sabato XIX Settimana del Tempo Ordinario – Anno pari

+ Dal Vangelo secondo Matteo (19,13-15)

In quel tempo, furono portati a Gesù dei bambini perché imponesse loro le mani e pregasse; ma i discepoli li rimproverarono.
Gesù però disse: «Lasciateli, non impedite che i bambini vengano a me; a chi è come loro, infatti, appartiene il regno dei cieli».
E, dopo avere imposto loro le mani, andò via di là.

Commento

I bambini hanno il cuore scoperto, capacità di emozionarsi, innocenza di occhi nuovi per stupirsi, fiducia assoluta e riescono a credere all’impossibile. Sono piccoli, i bambini, sono minori, per età e anche per innocenza, mancanza di difese e di sovrastrutture. Per questo, penso, Gesù li ama tanto, perché sono gli ultimi, bisognosi di tutto; tutto attendono dalla mano del padre, dal cuore della madre.

Lascia o Signore che io ritrovi e che mai perda il mio cuore bambino, perché tu possa sorridermi, donarmi la tua carezza che benedice; fa che io ti cerchi sempre per accoccolarmi nel tuo cuore come in un nido, sentendomi sicura e custodita; perché sappia sorridere al bene che c’è in ogni fratello; perché la mia fede in te non vacilli mai.

Dal “Calendario del Patrono d’Italia 2022” – Ed. Biblioteca Francescana – Milano