+ Dal Vangelo secondo Matteo (5,17-19)
In quel tempo, Gesù disse ai suoi discepoli:
«Non crediate che io sia venuto ad abolire la Legge o i Profeti; non sono venuto ad abolire, ma a dare pieno compimento. In verità io vi dico: finché non siano passati il cielo e la terra, non passerà un solo iota o un solo trattino della Legge, senza che tutto sia avvenuto.
Chi dunque trasgredirà uno solo di questi minimi precetti e insegnerà agli altri a fare altrettanto, sarà considerato minimo nel regno dei cieli. Chi invece li osserverà e li insegnerà, sarà considerato grande nel regno dei cieli».
Commento
«Gesù, dice don Camillo, al mondo ci sono troppe cose che non funzionano». «Non mi pare, risponde il Crocifisso: al mondo ci sono soltanto gli uomini che non funzionano. Per il resto ogni cosa funziona perfettamente».
Le leggi poste nel creato fanno sì che tutto possa ben funzionare; gli uomini, però, hanno come dono intoccabile la libertà che nemmeno Dio vuole ignorare ed annullare. Per venirci in aiuto nelle scelte ci ha fatto dono di leggi e norme che esplicitano quello che già sono incise nel nostro cuore, ma che noi facciamo fatica a riconoscere come la via per essere buoni e felici.
Comprendere che la libertà sta nell’ascoltare le leggi di Dio e del cuore: qui stanno la nostra saggezza e la nostra intelligenza.
Dal “Calendario del Patrono d’Italia 2022” – Ed. Biblioteca Francescana – Milano