IV Domenica di Pasqua – Anno A

+ Dal Vangelo secondo Giovanni (10,1-10)

In quel tempo, Gesù disse: «In verità, in verità io vi dico: chi non entra nel recinto delle pecore dalla porta, ma vi sale da un’altra parte, è un ladro e un brigante. Chi invece entra dalla porta, è pastore delle pecore.
Il guardiano gli apre e le pecore ascoltano la sua voce: egli chiama le sue pecore, ciascuna per nome, e le conduce fuori. E quando ha spinto fuori tutte le sue pecore, cammina davanti a esse, e le pecore lo seguono perché conoscono la sua voce. Un estraneo invece non lo seguiranno, ma fuggiranno via da lui, perché non conoscono la voce degli estranei».
Gesù disse loro questa similitudine, ma essi non capirono di che cosa parlava loro.
Allora Gesù disse loro di nuovo: «In verità, in verità io vi dico: io sono la porta delle pecore. Tutti coloro che sono venuti prima di me, sono ladri e briganti; ma le pecore non li hanno ascoltati. Io sono la porta: se uno entra attraverso di me, sarà salvato; entrerà e uscirà e troverà pascolo.
Il ladro non viene se non per rubare, uccidere e distruggere; io sono venuto perché abbiano la vita e l’abbiano in abbondanza».

Commento

Chi l’avrebbe detto che Pietro, semplice pescatore ignorante, sarebbe diventato un grande oratore? Avrebbe superato tutte le titubanze e proclamato l’annuncio del vangelo con un’intensità tale da smuovere l’animo dei suoi uditori?

Dio ci trasforma, se solo accettiamo lo Spirito che ci manda. La domanda: come faremo?, non è da cristiani. È il Signore che agisce in noi, a patto che ci fidiamo e gli permettiamo di farci strumento del suo amore. Ma prima di essere utili agli altri, sentiremo il nostro cuore trafitto e infiammato dalla verità di Dio. Ciò che è accaduto a Gesù ce lo mostra: dobbiamo lasciare che il centro del nostro sentire sia colpito profondamente.

Non possiamo stare in equilibrio tra buon senso e normalità: solo un cuore spezzato d’amore come il pane offerto da Gesù può dare frutto.

Dal “Calendario del Patrono d’Italia 2023” – Ed. Biblioteca Francescana – Milano