+ Dal Vangelo secondo Giovanni (15,9-11)
In quel tempo, disse Gesù ai suoi discepoli:
«Come il Padre ha amato me, anche io ho amato voi. Rimanete nel mio amore.
Se osserverete i miei comandamenti, rimarrete nel mio amore, come io ho osservato i comandamenti del Padre mio e rimango nel suo amore.
Vi ho detto queste cose perché la mia gioia sia in voi e la vostra gioia sia piena».
Commento
Se c’è qualcuno che indispone il Signore più di quelli che si affannano a caricarsi sulle spalle dei pesi inutili sono senz’altro quelli che li mettono sul groppone degli altri. E cercano di convincerli di doverli portare, altrimenti non sono buoni cristiani.
Sono molti, purtroppo, e forse qualche volta viene anche a noi la tentazione: di interpretare il volere di Dio meglio della coscienza dell’altro, e di cercare di convincerlo che è in errore. Quando si tratta di noi siamo molto più di manica larga.
Il tema della giustizia è molto arduo e per quanto ci venga spiegato che la giustizia di Dio è misericordia facciamo fatica a comprenderlo. Almeno asteniamoci dal fare danni e dall’allontanare dalla casa del Padre chi sarebbe accolto a braccia aperte, se solo avesse il coraggio di avvicinarsi.
Dal “Calendario del Patrono d’Italia 2023” – Ed. Biblioteca Francescana – Milano