Domenica della XV settimana T.O. Anno pari

+ Dal Vangelo secondo Marco (6,7-13)

In quel tempo, Gesù chiamò a sé i Dodici e prese a mandarli a due a due e dava loro potere sugli spiriti impuri. E ordinò loro di non prendere per il viaggio nient’altro che un bastone: né pane, né sacca, né denaro nella cintura; ma di calzare sandali e di non portare due tuniche.
E diceva loro: «Dovunque entriate in una casa, rimanetevi finché non sarete partiti di lì. Se in qualche luogo non vi accogliessero e non vi ascoltassero, andatevene e scuotete la polvere sotto i vostri piedi come testimonianza per loro».
Ed essi, partiti, proclamarono che la gente si convertisse, scacciavano molti demòni, ungevano con olio molti infermi e li guarivano.

Commento

Siamo stati con te da quando, chiamandoci, ci hai tolto dai nostri affetti, dai nostri progetti, e ci hai coinvolto nel portare la buona notizia che Dio è vicino alla nostra storia.

Ci hai invitato ad essere pescatori di uomini ed ecco che è giunto il momento di metterlo in atto: ci mandi a due a due, ma siamo sempre in tre, perché tu non ci lasci soli, cammini invisibile ma efficace assieme a noi. Per questo ci fidiamo della tua potenza, limitando i nostri mezzi umani, perché quando si tratta del regno di Dio noi facciamo la nostra parte, ma sei sempre tu a portare a compimento l’opera.

Succede anche a noi quello che vedevamo accadere a te: c’è chi accoglie con fede e chi invece rimane chiuso. Noi comunque annunciamo la parola e operiamo: poi sarà quel che Dio vorrà!

Dal “Calendario del Patrono d’Italia 2024” – Ed. Biblioteca Francescana – Milano