25 settembre – Sabato XXV Settimana del Tempo Ordinario – Anno Dispari

+ Dal Vangelo secondo Luca (9,43b-45)

In quel giorno, mentre tutti erano ammirati di tutte le cose che faceva, Gesù disse ai suoi discepoli: «Mettetevi bene in mente queste parole: il Figlio dell’uomo sta per essere consegnato nelle mani degli uomini».
Essi però non capivano queste parole: restavano per loro così misteriose che non ne coglievano il senso, e avevano timore di interrogarlo su questo argomento.

Commento

Per la terza volta in poco tempo, nel vangelo secondo Luca, Gesù annuncia la sua passione, cioè la sua consegna nelle mani degli uomini e quindi la sofferenza.

Il tono di questo annuncio è forte: «Mettetevi bene in mente…». E l’annuncio avviene dopo l’esperienza della trasfigurazione di Gesù.

I discepoli, tuttavia, continuano a non capire: non è facile mettere insieme l’esultanza per l’annuncio del regno di Dio, la gioia delle persone che da Gesù ricevono la guarigione, il perdono, il pane moltiplicato, con le parole di Gesù stesso che annuncia sofferenza e morte per mano degli uomini.

Occorre unire nella stessa persona glorificazione e umiliazione. Questo è il mistero della croce che Gesù chiede di accogliere e di portare con lui.

Dal “Calendario del Patrono d’Italia 2021” – Ed. Biblioteca Francescana – Milano