2 settembre – Giovedì XXII Settimana del Tempo Ordinario – Anno Dispari

+ Dal Vangelo secondo Luca (5,1-11)

In quel tempo, mentre la folla gli faceva ressa attorno per ascoltare la parola di Dio, Gesù, stando presso il lago di Gennèsaret, vide due barche accostate alla sponda. I pescatori erano scesi e lavavano le reti. Salì in una barca, che era di Simone, e lo pregò di scostarsi un poco da terra. Sedette e insegnava alle folle dalla barca.
Quando ebbe finito di parlare, disse a Simone: «Prendi il largo e gettate le vostre reti per la pesca». Simone rispose: «Maestro, abbiamo faticato tutta la notte e non abbiamo preso nulla; ma sulla tua parola getterò le reti». Fecero così e presero una quantità enorme di pesci e le loro reti quasi si rompevano. Allora fecero cenno ai compagni dell’altra barca, che venissero ad aiutarli. Essi vennero e riempirono tutte e due le barche fino a farle quasi affondare.
Al vedere questo, Simon Pietro si gettò alle ginocchia di Gesù, dicendo: «Signore, allontànati da me, perché sono un peccatore». Lo stupore infatti aveva invaso lui e tutti quelli che erano con lui, per la pesca che avevano fatto; così pure Giacomo e Giovanni, figli di Zebedèo, che erano soci di Simone. Gesù disse a Simone: «Non temere; d’ora in poi sarai pescatore di uomini».
E, tirate le barche a terra, lasciarono tutto e lo seguirono.

Commento

Oggi vediamo due esperienze, oppure due momenti, della giornata di Gesù che sono fortemente significativi.

Dapprima è circondato da una folla che gli fa ressa attorno per ascoltare la parola di Dio. Un secondo momento, sulla barca di Pietro, mentre Gesù invita a gettare le reti per la pesca. Gesù non era pescatore, mentre Pietro è l’esperto del mestiere; per la prima volta il pescatore di Galilea, nonostante una notte di fatica senza aver preso nulla, non fa conto sulla sua capacità, ma si fida della parola del Signore. Ed ecco la pesca miracolosa. 

Gesù annuncia la parola a una grande folla, ma la sua manifestazione avviene nella solitudine in alto mare. Gesù chiama e ti affida la missione pensata per te nell’intimità: «d’ora in poi sarai pescatore di uomini».

Dal “Calendario del Patrono d’Italia 2021” – Ed. Biblioteca Francescana – Milano