15 settembre – Beata Vergine Maria Addolorata – Memoria

+ Dal Vangelo secondo Luca (2,33-35)
 
In quel tempo, il padre e la madre di Gesù si stupivano delle cose che si dicevano di lui. Simeone li benedisse e a Maria, sua madre, disse: «Ecco, egli è qui per la caduta e la risurrezione di molti in Israele e come segno di contraddizione – e anche a te una spada trafiggerà l’anima -, affinché siano svelati i pensieri di molti cuori».

Commento

Fin dal momento in cui Maria presentò suo figlio al tempio venne a sapere che quella offerta le avrebbe richiesto tanto dolore, proprio come lasciarsi trafiggere da una spada.

Il vecchio Simeone predisse che Gesù sarebbe stato motivo della caduta o della risurrezione di molti. In effetti davanti a Cristo e alla sua croce non si resta indifferenti: o si è con lui, o contro di lui; o si comprende il suo amore e lo si accoglie, oppure lo si rifiuta e lo si combatte.

Maria sotto la croce è l’icona della fedeltà; se la croce è il segno più forte dell’amore di Dio per noi, la Madonna è la prima discepola ad accogliere questo dono e questo amore smisurato.

Sotto la croce, l’addolorata è la donna forte che sta lì anche per noi: «Donna, ecco tuo figlio!».

Dal “Calendario del Patrono d’Italia 2021” – Ed. Biblioteca Francescana – Milano