1 ottobre – XXVI Domenica T.O. – Anno A

1. Concedi, Padre, alla tua Chiesa, gli stessi sentimenti del Cristo: amore, compassione, umiltà, e quell’obbedienza alla tua volontà che sempre sa generare nuovi figli al tuo regno.

2. Per il prossimo Sinodo, ormai vicino alla sua apertura: sia un tempo di grazia e di ascolto vero del tuo Spirito:  la tua voce parli al cuore di tutti e sia più forte di ogni altra voce.

3. Per la tua bontà e la tua misericordia, concedi la grazia della conversione a chi giace nelle tenebre del peccato e nei lacci della morte a causa del male contro il fratello; fa’ che ritorni a te con tutto il cuore e possa godere della tua vita senza fine.

4. Tu, buon Pastore, sii modello e guida a tutti i governanti, perché con la tua sapienza, sappiano discernere il vero bene dei popoli e perseguirlo, dando preferenza ai poveri e ai più deboli.

5. Per i fratelli più feriti e smarriti a causa della violenza, della guerra e delle calamità naturali, che continuano a stravolgere la vita di molti e a rendere sempre più incerto il futuro di tutti: nessuno resti escluso dal nostro cuore e dalla solidarietà fraterna.

6. In questo tempo di ripresa della varie attività nel campo civile, religioso e ludico, concedi Padre,  a ciascuno la tua luce, perché possa compiere con responsabilità il servizio a lui assegnato, in risposta alla tua volontà, per una crescita armonica, personale e comunitaria.

7. Fa’, o Signore, che l’uomo metta tutte le sue energie in una sana ricerca, che sappia ristabilire l’equilibrio nel creato; fa’ che torni ad essere custode e non più predatore dell’opera delle tue mani, tuo collaboratore fidato, per la tua gloria e a beneficio delle future generazioni.

8. Ti ringraziamo, Signore, per averci radunati qui alla tua presenza a rinfrancare i nostri passi alla mensa della Parola e dell’Eucaristia: la nostra vita sia sempre più in sintonia con la tua, perché possiamo  gustare la dolcezza del tuo amore e condividerlo con i fratelli.