1 gennaio – Maria santissima, Madre di Dio – Solennità

+ Dal Vangelo secondo Luca (2,16-21)

In quel tempo, [i pastori] andarono, senza indugio, e trovarono Maria e Giuseppe e il bambino, adagiato nella mangiatoia. E dopo averlo visto, riferirono ciò che del bambino era stato detto loro.
Tutti quelli che udivano si stupirono delle cose dette loro dai pastori. Maria, da parte sua, custodiva tutte queste cose, meditandole nel suo cuore.
I pastori se ne tornarono, glorificando e lodando Dio per tutto quello che avevano udito e visto, com’era stato detto loro.
Quando furono compiuti gli otto giorni prescritti per la circoncisione, gli fu messo nome Gesù, come era stato chiamato dall’angelo prima che fosse concepito nel grembo.

Commento

Udito l’annuncio dell’angelo, i pastori si recano fino a Betlemme e vedono il bambino, adagiato nella mangiatoia, accanto a Maria e a Giuseppe. Dopo averlo visto, annunciano a loro volta ciò che del bambino era stato detto loro. Glorificano e lodano Dio per tutto quello che hanno udito e visto.

Udire e vedere: sono le due azioni ricorrenti in questo brano. Il segno visto dai pastori è molto umile, ma essi comprendono il volto di Dio rivelato dal Bambino, un Dio che si fa povero, buona notizia per i poveri. Maria, la madre, custodisce nel cuore tutto quello che ha udito e veduto; tiene insieme tutte queste cose, meditandole nel suo cuore.

Continua ad ospitare dentro di sé il mistero di Dio, a lasciarsene abitare, vivendo una maternità che si allarga, abbracciando, nel Figlio, ogni figlio.

Dal “Calendario del Patrono d’Italia 2024” – Ed. Biblioteca Francescana – Milano